I monitor della batteria sono disponibili in molte forme e dimensioni, ma i simboli sono costanti. Se non ricordi come usare il monitor della batteria, potrebbe essere un buon momento per estrarre il manuale e ricontrollare le impostazioni per la capacità della batteria. Quando si installa il monitor della batteria, è infatti importante ricordare di impostare la capacità della batteria. Molti monitor della batteria sono preimpostati, ad esempio alcuni presuppongono che tu abbia batterie al piombo acido da 200 ampere. La capacità e il tipo effettivi della batteria, molto probabilmente, saranno diversi, quindi è necessario modificare queste impostazioni affinché il monitor della batteria fornisca una lettura esatta.
Cosa mostra un monitor della batteria
Iniziamo con le quattro informazioni che vedi comunemente su qualsiasi monitor della batteria:
- V = Volt
La tensione viene utilizzata per valutare lo stato di carica approssimativo e per verificare la corretta carica. Ad esempio, una batteria da 12V a riposo e completamente carica mostrerà da 12,6V a 12,8V circa. Una batteria da 12V si scarica al 100% quando raggiunge i 10,5V. Una batteria da 12 V è scaricata al 50% a 12,2 V presupponendo che non ci siano praticamente carichi sulla batteria. Durante la ricarica, stai cercando un aumento della tensione. Ad esempio, se le batterie erano a 12,1 V prima della ricarica, vorrai vedere aumentare il numero. È difficile prevedere dove aumenterà la tensione, poiché dipende dalle dimensioni della batteria e dalla velocità di carica. Una buona analogia è riempire una piscina con acqua, la velocità con cui il livello dell’acqua raggiunge il massimo, dipende dalla combinazione del tubo che riempie la piscina e dalle dimensioni della piscina. Immagina un banco di batterie a 11,9 V, un alternatore da 100 A riceverà 2 batterie da golf cart a 14,4 V in poco tempo, al contrario un alternatore da 55 A impiegherà ore per ottenere 8 batterie da golf cart a 14,4 V.
- 2. A = Amp
Gli ampere sono il flusso di corrente in entrata o in uscita dalla batteria. La corrente è analoga alla velocità, è la velocità con cui scorre l’elettricità. Durante la guida, diresti che sto facendo 10 miglia all’ora e copriresti 10 miglia se viaggiassi per un’ora. Gli ampere sono simili alla velocità. Ad esempio, sto assorbendo 10 ampere e, se la corrente è stata costante per un’ora, diresti che ho usato 10 ampere (maggiori informazioni su ampere di seguito). Il tuo frigorifero può assorbire 6 ampere di corrente e questo viene visualizzato come -6,0 A. La scarica viene visualizzata come un numero negativo e mostra il numero di ampere che vengono consumati. Questa è una funzione importante da insegnare alla tua famiglia in quanto serve come un buon promemoria per spegnere le luci inutilizzate, i laptop, ecc. Se non avevi carichi sulle batterie, qualsiasi carica entra nelle batterie (ad es. solare, alternatore, caricabatterie, ecc. ) verrebbe visualizzato come un numero positivo.
- 3. Ah = Amperora
Questo mostra la quantità di energia immagazzinata o rimossa dalla batteria. Se si esegue un carico di 10 A per un’ora, vengono consumati 10 Ah. Il monitor della batteria mostrerà -10 sul display Ah. Durante la carica, il monitoraggio della batteria compenserà l’efficienza della carica e conteggerà fino a zero. Una batteria piena viene visualizzata come zero amperora o 0 Ah. Qualsiasi assorbimento dalla batteria viene riflesso come amperora negativi o – 0,4 Ah e la ricarica riporterà il numero a 0 Ah.
- 4. h oppure t = Ora
Questa è una stima di quanto tempo (in ore) la batteria sosterrà un carico, supponendo che il carico sia costante nel tempo. È su una velocità di scarica selezionabile, mediata nel tempo. L’impostazione predefinita sulla maggior parte dei monitor è la media degli ultimi quattro minuti di utilizzo. Ciò sarebbe utile solo se i carichi fossero costanti e non fluttuassero. Un buon esempio di questo è prevedere la distanza che percorrerai in un’ora se stai guidando in autostrada o in città. In autostrada, supponendo poco traffico, la tua velocità è di 100 km/he percorrerai 100 km in un’ora. Ma in città, la tua velocità oscilla costantemente ed è difficile sapere la distanza che percorrerai conoscendo la velocità che stai percorrendo negli ultimi 4 minuti. È per questo motivo che non incoraggiamo i proprietari a prestare attenzione alle previsioni del tempo.
Controllo della carica della batteria con un misuratore di tensione
Un misuratore di tensione fornisce ai proprietari di camper un metodo semplice per controllare le batterie. Una batteria agli ioni di litio a ciclo profondo ha un’uscita di 12,73 volt. Quando la batteria raggiunge il 50%, la lettura è di 12,10 volt e quando la batteria entra nell’area critica con una carica inferiore al 20%, visualizza una lettura di 11,66 volt.
Tuttavia, c’è un problema nell’usare il metodo del voltmetro per misurare la carica della batteria. Dovrai assicurarti che le batterie siano inattive per almeno 6 ore prima di poter ottenere una lettura accurata del tuo sistema elettrico sul monitor della batteria.
Pertanto, sarà necessario scollegare il caricabatteria e scollegare eventuali collegamenti del solare o del generatore dall’impianto elettrico. In sostanza, non puoi utilizzare nessuna delle caratteristiche elettriche del tuo camper mentre aspetti la lettura.
Se la batteria non è in uno stato di riposo, visualizza una lettura imprecisa. Anche se stai facendo funzionare solo una semplice luce all’interno del veicolo, può compromettere la precisione della lettura dei pannelli del monitor.
Usando l’analogia del serbatoio di carburante per auto, puoi immaginare se l’indicatore del carburante della tua auto fosse preciso solo quando ti fermi e riposi per 6 ore. Non è una situazione ideale per nessuno. Pertanto, i proprietari di camper devono considerare il misuratore di tensione solo come una buona ipotesi e non una lettura accurata di cui ti puoi fidare.
Molti camper ora includono un pannello di monitoraggio della batteria che ti consente di vedere lo stato del tuo sistema elettrico a colpo d’occhio, il che è molto più facile che trascinare un voltmetro con te.
Se non si dispone di un monitor della batteria, si consiglia vivamente di installarne uno. È simile a un indicatore di livello del carburante e a un tachimetro per le batterie della tua casa e ti toglie davvero le congetture dalla gestione del consumo di energia. Abbiamo scritto una serie di articoli su come funzionano i monitor della batteria, ma di recente abbiamo ricevuto da un diportista la richiesta di interpretare il suo monitor della batteria mentre le batterie vengono caricate da tre diverse fonti, il generatore, l’alternatore e l’alimentazione a terra.
Utilizzo di un amperometro per misurare lo stato di carica
Un contatore di ampere conta la velocità e il tempo del flusso di corrente da una batteria in fase di scarica e fa lo stesso quando la batteria viene ricaricata. È necessario modificare il conteggio durante la ricarica per tenere conto dell’inefficienza della batteria. Una volta determinato il punto pieno, la capacità e l’efficienza della batteria, l’amperometro è in grado di fornire una lettura istantanea dello stato di carica in ampere o percentuale del totale in qualsiasi momento del ciclo. Questo è l’unico modo per ottenere letture accurate della carica di una batteria in uso costante.
Per eseguire i calcoli di cui sopra è necessaria un po’ di potenza del computer perché la capacità della batteria è un obiettivo mobile. Il punto pieno della batteria non è esattamente definito, è sempre possibile immettere più corrente ma una volta che la batteria è piena, questa corrente aggiuntiva verrà semplicemente convertita in calore e non sarà disponibile quando si scarica. La quantità di corrente disponibile da prelevare dalla batteria dipenderà dalla temperatura della batteria e dalla velocità di scarica.
Per eseguire questi calcoli è necessaria la logica fuzzy, ma gli amperometri si basano su reset periodici e frequenti che vengono eseguiti automaticamente ogni volta che la batteria raggiunge la piena capacità. Più a lungo una batteria rimane senza essere completamente caricata, più imprecisa sarà la lettura dell’amperometro.
Il misuratore deve calcolare l’efficienza della batteria per essere accurato e ciò si ottiene confrontando la carica per scaricare il totale da un ciclo all’altro. Il calcolo deve essere calcolato come media su un numero di cicli, quindi più la batteria viene ciclata, più accurata diventerà questa lettura.