Per quanto tempo una Tesla Powerwall può alimentare la mia casa o azienda?

La quantità di tempo per cui una Tesla Powerwall 2 sarà in grado di alimentare un edificio prima di scaricarsi dipenderà, naturalmente, dalla domanda di elettricità all’interno dell’edificio stesso (come luci, elettrodomestici e potenzialmente un’auto elettrica). La famiglia media italiana utilizza circa 7 kWh (kilowattora) per un periodo di 24 ore (e molto meno se utilizza l’energia solare durante una giornata di sole). Ciò significa che il tuo sistema di accumulo Tesla Powerwall 2 potrebbe potenzialmente alimentare la tua casa per almeno un giorno con i suoi 13,4 kWh di batteria, da una carica completa. Anzi, non dovrebbe avere problemi ad alimentarla per 2 giorni interi.

Potenza fornita dal Powerwall e uso di più batterie se necessario

Stiamo anche vedendo molte famiglie immagazzinare energia solare durante il giorno quando sono fuori, gestire la loro casa tutta la sera con l’accumulo fornito dalla Powerwall e poi svuotare l’elettricità solare rimanente nella loro auto elettrica durante la notte. La batteria è quindi completamente scarica, per ripetere nuovamente il ciclo il giorno successivo.

Il Powerwall può fornire 5 kW di potenza in qualsiasi istante, quindi può coprire l’utilizzo di tutti gli apparecchi tranne quelli più assetati in funzione allo stesso tempo. Un bollitore, a 3 kW, andrebbe bene, ma dispositivi piuttosto particolari ed energivori come le docce elettriche (10 kW) e i caricatori veloci di veicoli elettrici (7 kW) sarebbero solo parzialmente coperti.

L’app Tesla ti consente di monitorare e controllare il tuo Powerwall da remoto su iOS e Android. L’app ti consentirà di vedere quanta energia viene immagazzinata dal tuo impianto solare fotovoltaico, il consumo di energia corrente e la quantità di energia che la tua casa sta esportando alla rete.

Per gli edifici con maggiori esigenze di alimentazione, come alcune aziende, è possibile incorporare più unità Tesla Powerwall 2 nel sistema, aumentando la quantità di capacità di stoccaggio della batteria disponibile e la potenza istantanea che può essere erogata.

A seconda del numero di unità Powerwall incluse nella configurazione e delle richieste di elettricità della casa o dell’azienda, ciò potrebbe significare che hai abbastanza elettricità immagazzinata per alimentare l’edificio per un tempo significativamente più lungo rispetto a una singola unità Powerwall.

Quanti pannelli fotovoltaici servono per caricare la Tesla Powerwall?

Quando si calcola l’energia solare necessaria per caricare un Tesla Powerwall 2, è la valutazione dei pannelli nel sistema solare fotovoltaico tanto quanto il numero di pannelli che determina quanta energia possono generare per caricare il sistema di accumulo della batteria. I valori nominali dei tuoi pannelli, se sommati, danno un numero di kW che possono essere alimentati nella batteria Powerwall, ma parte di questa elettricità verrà utilizzata anche dal tuo edificio allo stesso tempo.

Ad esempio, un impianto fotovoltaico residenziale abbastanza grande e tipico da 4 kW (che è formato da circa 16 pannelli, a seconda della loro dimensione e tipologia) potrebbe produrre circa 20 kWh di elettricità in una giornata estiva soleggiata media, il che sarebbe sufficiente per caricare completamente una Tesla Powerwall 2 e far funzionare la tua casa.

Una Powerwall può quindi gestire una casa media per tutta la primavera, l’estate e l’autunno e anche più a lungo se la tua domanda è bassa. In periodi dell’anno con meno ore di luce e sole, lo stesso pannello solare potrebbe produrre solo circa un quarto del kWh che fa in estate, il che di solito significa che dovrai utilizzare più elettricità dalla rete, insieme al tuo Tesla Powerwall 2.

L’Inverter caricabatteria è integrato

Il Powerwall è una batteria AC, il che significa che ha un inverter / caricabatterie AC-DC integrato. Ciò presenta vantaggi e svantaggi; tuttavia, uno dei principali vantaggi è la possibilità di essere facilmente adattati alle case con un impianto solare esistente. Poiché ha un inverter integrato, può anche essere installato senza impianto fotovoltaico e utilizzato esclusivamente per scopi di alimentazione di backup.

La potenza nominale dell’inverter è moderatamente alta con una potenza continua di 5 kW e una potenza di picco di 7kW. La potenza in uscita è generalmente adatta a soddisfare i requisiti di una casa media, che spesso ha diversi apparecchi ad alta potenza in esecuzione contemporaneamente.

La potenza nominale di picco di 7 kW è ragionevole, ma può mantenere la potenza di picco solo per 10 secondi; questo significa che è adatta solo per affrontare brevi picchi di alimentazione (avvio) e la batteria non è adatta per installazioni fuori rete (off-grid). Tuttavia, per maggiori requisiti di alimentazione, è possibile installare più Powerwall in parallelo, consentendo una potenza di uscita molto maggiore.

Il Powerwall 2 è una batteria AC (AC in / AC out), quindi per funzionare insieme a un pannello solare fotovoltaico il sistema Powerwall richiede un inverter solare separato che fornisca un’uscita in alternata (AC) a frequenza di rete (50 Hz). Un vantaggio di ciò è che l’inverter solare può essere di “quasi” qualsiasi modello, poiché funziona indipendentemente dal Powerwall.

I sistemi di batterie AC come il Tesla Powerwall possono essere facilmente adattati alle case con un’installazione solare esistente, ma sono leggermente meno efficienti rispetto ai comuni sistemi di batterie CC. Ciò è dovuto alle perdite nella conversione da CC ad AC.

Infatti, prima l’energia solare CC viene convertita in CA dall’inverter solare, quindi di nuovo in CC per essere immagazzinata nella batteria e infine di nuovo in CA quando è necessaria dal elettrodomestici (con una perdita tipica del 3-4% in ogni conversione). Ciò aggiunge fino a circa il 90% di efficienza di andata e ritorno rispetto a circa il 95% di efficienza con una comune batteria accoppiata in CC.

Alcune domande frequenti sull’argomento

La Tesla Powerwall funziona ancora in caso di mancanza di corrente?

Sì, la Tesla Powerwall ora viene fornita con un gateway di backup. Il gateway si trova sulla fornitura di energia elettrica in entrata alla casa e, se rileva un problema sulla rete, un relè scatta e la tua casa viene fisicamente scollegata dalla rete. Una volta che sei fisicamente scollegato in questo modo, la tua batteria può scaricarsi per far funzionare i carichi nella tua casa, senza creare rischi per la sicurezza degli operai che riparano l’interruzione di corrente sulla rete. Ti fornisce pertanto una sicurezza extra, sapendo che avrai sempre potenza elettrica nella tua casa, qualunque cosa succeda all’esterno.

Posso caricare la Tesla Powerwall dalla rete?

Sì, puoi anche caricare un Tesla Powerwall 2 dalla rete (e naturalmente tramite il solare fotovoltaico), che può funzionare bene per chi ha una tariffa elettrica economica che fornisce elettricità più economica durante la notte. Nei mesi invernali, quando non c’è così tanto solare disponibile da catturare, le batterie possono essere parzialmente ricaricate con elettricità notturna a basso costo. Il Tesla Powerwall contiene un algoritmo intelligente che prevede quanta elettricità ricaricare durante la notte, lasciando comunque spazio per l’input solare dei giorni successivi.



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