Un tipico inverter da 24 V assorbe da 0,1 A a 0,4 A di corrente una volta acceso, anche se nessun carico è ancora collegato. È inoltre possibile trovare questo valore nelle specifiche elettriche dell’inverter fornite dal produttore. Se si desidera conoscere l’esatta quantità di potenza utilizzata dal proprio inverter in idle quando non c’è carico su di esso, è necessario ottenere la corrente a vuoto dell’inverter e moltiplicarla per la tensione nominale dell’inverter. Ecco come fare per calcolare il tutto.
Assorbimento senza carico di un inverter fotovoltaico domestico
Un tipico inverter domestico può consumare da 2 a 10 watt dalla batteria anche quando nessun carico o apparecchio è collegato, a condizione che sia acceso (inattivo).
In termini di assorbimento di corrente, per un inverter a 12 V, è compreso tra 0,2 e 0,8 A e tra 0,1 e 0,4 A per un inverter a 24 V. Questo assorbimento di potenza in assenza di carico mantiene eccitata l’elettronica interna dell’inverter.
I produttori di inverter di solito specificano l’assorbimento di corrente a vuoto anziché la potenza a vuoto nelle specifiche elettriche dell’inverter.
Per calcolare il consumo energetico equivalente dell’inverter per una data corrente a vuoto, moltiplicare la corrente a vuoto per la tensione della batteria dell’inverter. Ad esempio, un inverter da 12 V, 500 W con una corrente a vuoto di 0,4 A, ha un consumo energetico di 12 x 0,4 = 3 W.
Per ottenere la corrente a vuoto dell’inverter dal consumo a vuoto, dividere il consumo di energia per la tensione di sistema, in questo caso 3W per 12V = 0,4 A.
Consumo energetico senza carico dell’inverter e perché è importante
Un basso consumo di energia senza carico riduce lo spreco di energia complessivo.
Questo spreco di energia si somma quando l’inverter è inattivo per lunghi periodi ed è preoccupante considerando che le batterie hanno un’energia immagazzinata limitata.
Ad esempio, un inverter con un consumo di potenza a vuoto di 10 W collegato a una batteria da 12 V, 100 Ah consuma fino a 20 Ah (20%) della capacità della batteria in 24 ore.
Un inverter efficiente al 90% significa che richiede il 10% di potenza in più rispetto a quanto richiesto dal suo carico. Ad esempio, se si esegue un carico di 300 watt, l’inverter avrà bisogno di 330 watt. Con inverter più grandi, lo scarico potrebbe arrivare fino a 2 ampere anche con un carico.
Se si lascia un inverter collegato a una batteria senza carico, la batteria si scaricherà completamente nel tempo. Una batteria da 200 Ah collegata a un grande inverter sarà completamente scarica in una o due settimane. Anche senza carico, l’inverter continuerà ad assorbire ampere.
Le batterie si scaricano più velocemente quanto più viene utilizzata. Quindi più a lungo lasci che l’inverter estragga gli ampere dalla batteria, più velocemente perderà potenza. Ad un certo punto sentirai un segnale acustico. Significa che la batteria non può più fornire la potenza richiesta dall’inverter.
Come ridurre il consumo di energia a vuoto dell’inverter
Per ridurre il consumo di energia a vuoto di un inverter:
- Spegnere l’inverter quando nessun apparecchio è collegato. Questo disconnette il circuito interno dell’inverter e riduce l’assorbimento di potenza a vuoto.
Alcuni inverter dispongono di interruttori remoti per accendere/spegnere l’inverter a diversi metri di distanza. Questo può essere utile quando l’inverter è installato a diversi metri di distanza dagli apparecchi, ad esempio in un camper.
- Se il tuo inverter ha una modalità di risparmio energetico talvolta chiamata funzione di ricerca o modalità eco, assicurati che sia attivata.
Quando l’inverter rileva carichi pari o inferiori a 10 W (a seconda del modello di inverter), passa alla modalità inattiva per ridurre significativamente l’assorbimento di corrente, a volte fino a 55 mA o inferiore a 1 W.
Gli inverter più grandi assorbono più energia?
Sì. Gli inverter più grandi generalmente consumano più energia rispetto agli inverter più piccoli.
Selezionare quindi la taglia dell’inverter in modo tale che la sua potenza nominale sia leggermente superiore alla potenza complessiva combinata dei carichi ad esso collegati.
Il collegamento di un carico troppo piccolo a un inverter (rispetto alla sua potenza nominale) riduce l’efficienza complessiva della configurazione dell’inverter.
Gli inverter consumano la batteria anche quando nessun apparecchio è acceso. Per ridurre il consumo di energia a vuoto, spegnere l’inverter o se ha una modalità di risparmio energetico, attivala.
È possibile disattivare la corrente a vuoto dell’inverter?
Con un inverter più vecchio non c’è modo di controllare la funzione di corrente a vuoto. Con i modelli più recenti, tuttavia, ci sono un paio di modi per ridurre o addirittura eliminare le correnti di carico.
Alcuni inverter hanno un interruttore di accensione/spegnimento. Spegnendo il sistema smetterà di assorbire corrente. Pensa alla corrente a vuoto come simile a una modalità standby TV. Quando l’inverter è acceso, continua ad assorbire una piccola quantità di energia. Spegnendo l’interruttore si interrompe il flusso di corrente.
È una caratteristica conveniente che si trova in molti grandi sistemi di energia solare. Lo svantaggio è che è necessario riaccendere l’inverter e attendere che gli apparecchi si carichino di nuovo. Per alcuni, accendere e spegnere l’inverter può essere un fastidio.
Altri inverter hanno una funzione di “rilevamento del carico”. Fondamentalmente controlla il sistema e accende il sistema solo quando c’è un carico. Ciò significa che l’inverter è ancora acceso, ma questa modalità consuma solo un singolo watt.
Non tutti gli inverter hanno questa caratteristica, quindi fai prima qualche ricerca. Puoi controllare le specifiche dell’inverter online prima dell’acquisto, così saprai quanti watt / ampere verranno utilizzati. Con i moderni inverter la quantità sarà molto piccola e con un interruttore on/off non sarà nemmeno un problema.
Alcune domande frequenti sull’argomento
Un inverter utilizza energia se non è collegato a una fonte di alimentazione?
Sì, un inverter utilizza un po’ di alimentazione se è collegati a una fonte di alimentazione anche se non è stato collegato alcun carico (apparecchi).
Infatti, l’inverter fa qualche lavoro in background per mantenersi in modalità di alimentazione. La potenza per fare questo lavoro è ottenuta dalle fonti di alimentazione come la batteria.
In secondo luogo, seguendo la legge di conservazione dell’energia, l’inverter perde un po’ di potenza sotto forma di calore durante il processo di transizione dalla corrente continua alla corrente alternata.
Quanti ampere assorbe un inverter da 2000 W senza carico?
Un inverter da 2000 W può assorbire in media da 1,5 A a 1,8 A senza carico. Ora, siamo stati in grado di trovare questa gamma di valori testando diversi inverter da 2000 W senza carico. Il valore dipende dall’efficienza dell’inverter in base alla progettazione del circuito e alla scelta dei componenti.